Nasce nel 1978 a Catania nel mese di maggio. Da sempre appassionato d’arte disegna sin dai primi anni. Ispirato dalla creatività e spinto dalla voglia di conoscere cose e persone, dopo il diploma all’età di diciotto anni inizia a viaggiare scegliendo come prima tappa gli Stati Uniti d’America.
A cavallo con la fine del secolo scorso e l’inizio del nuovo millennio, tornando da Londra, per una casualità, inizia a lavorare nei villaggi turistici dove affina la sua personalità nella comunicazione. Attratto dal palcoscenico cura le scenografie per gli spettacoli. Inizia pure a recitare completandosi negli anni come intrattenitore.
Dopo la messa in scena di alcuni dei più famosi Musical, inizia a scrivere e realizzare spettacoli interamente ideati da lui.
Riconosce forti emozioni nello scrivere storie e sceneggia-ture a copione. Tra le sue opere inedite vogliamo ricordare Il Principe Azzurro, una commedia messa in scena nel 2004, Mai dire TV e Rock and Roll Show del 2005, anno che si chiude portando in scena per una platea di oltre 2000 persone, Pinocchio il grande Musical rivisitato e ispirato alla Compa-gnia della Rancia. Da aggiungere Se il tempo fosse un gambero, Il vizietto, Sette spose per Sette fratelli e molti altri. Vive diviso a metà tra il mondo artistico senza tempo nel quale gli piace perdersi, e il mondo reale dove da Imprenditore diventa un esperto nel settore commerciale e nella gestione delle risorse umane, curandole come Formatore e Coach Motivazionale. Nel poco tempo libero cerca di coltivare le sue passioni.
Tra i suoi quadri astratti con i quali si aggiudica il Primo posto partecipando a delle collettive d’arte e qualche nuovo progetto, si diletta a scrivere romanzi inediti. Il mio nome è Benny, vede la luce nel 2014 in Germania, dove per una parentesi l’autore viveva. Ispiratosi alla sua terra, il racconto vede finalmente il suo completamento dopo sette anni di fermo proprio nel periodo di Lockdown dovuto alla pandemia del Coronavirus.