Il Giardino delle Fate e delle Principesse

A voi, piccoli esploratori dell’incanto, dedico queste pagine. E a chi leggerà loro queste storie – genitori, nonni, insegnanti, educatori, custodi della meraviglia – va il mio augurio: che possiate riscoprire insieme, attraverso la fiaba, la bellezza delle cose semplici, vere e luminose come un sorriso inatteso.

12.00

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Dettagli del Libro

Pages

124

Publisher

Akkuaria

Language

Italiano

ISBN

978-88-6328-467-6

Released

agosto 2025

Formato

Cartaceo

Nota sull'autore

Vera Ambra

Vera Ambra

Dopo diverse esperienze sia nel campo editoriale e sia nel campo giornalistico, nel 2000 propone il sito www.akkuaria.com. Dopo otto mesi di presenza in rete si classifica tra i primi 10 nella sezione cultura del Premio WWW indetto da Il Sole 24 ore.
Nel 2001 fonda e presiede l’Associazione Akkuaria.
È curatrice di siti e di collane letteratura contemporanea.
Tra le sue maggiori iniziative ricordiamo la rassegna artistica Viaggio tra le vie dell'Arte e il Premio Letterario Fortunato Pasqualino.

Veronica Paolini

Veronica Paolini

Veronica Paolini, nata a Sant’Angelo Lodigiano, in provincia di Lodi, il 9 Giugno 1975, collabora con l’Associazione Akkuaria in un percorso che vede un unico obiettivo: aiutare gli animali in difficoltà.
Lavora presso l’IIS R. Pandini di Sant’Angelo Lodigiano e nel contempo gestisce un colonia felina con l’aiuto del marito Pierluigi.
Si rivela particolarmente affezionata a questo piccolo progetto narrativo perché lo interpreta e lo definisce come il tentativo di narrare una bella storia d’amore fra esseri umani, animali e ambiente.

Questa raccolta nasce da un desiderio semplice e profondo: nutrire la fantasia dei bambini con storie che brillano di gentilezza, coraggio, magia e bellezza. Ogni racconto è un piccolo mondo, intessuto di luce e immaginazione, abitato da fate, principesse, ruscelli parlanti, fiocchi di neve che sussurrano segreti, farfalle che esaudiscono desideri e sogni che prendono forma tra i rami degli alberi e le pieghe del cielo.
Le protagoniste di queste storie sono creature fatate e reali allo stesso tempo: affrontano paure, ascoltano la voce del cuore, trasformano le difficoltà in fiori di speranza e insegnano che anche il dolore può diventare poesia, se accompagnato da un gesto gentile.
Sono storie nate per ispirare l’immaginazione dei più piccoli, ma anche per ricordare ai grandi quanto sia prezioso restare in contatto con la propria parte luminosa, quella che spesso si nasconde ma non scompare mai del tutto, in attesa di essere risvegliata da una parola, un sogno, un ricordo.
Scrivere per l’infanzia è un gesto d’amore, ma anche di fiducia: è credere che la parola, se intessuta di meraviglia, cura e verità, possa diventare una carezza sul cuore di chi legge o ascolta, un ponte invisibile che unisce generazioni diverse in un unico respiro di emozione.